martedì 30 dicembre 2008

Le ultime due scorzette d'arancia

Una ricettina un pò laboriosa ma sicuramente ne vale la pena...

Ingredienti:
6 arance (oppure anche cedri o limoni)
300 gr cioccolato fondente
acqua
zucchero
6 cucchiai di sciroppo di glucosio

Lavare bene le arance, dividere la buccia in 6 spicchi e staccarli molto delicatamente dalla polpa. Tagliarle in strisce e metterle sul fornello in una pentola di acqua fredda. Quando l'acqua comincia a bollire, scolarle e ripetere l'operazione per altre 3 volte: questo è necessario per togliere l'amaro alle scorzette. Dopo l'ultima ebollizione, scolare bene le scorze, pesarle e metterle in un tegame largo con una quantità doppia del loro peso di zucchero e di acqua ( cioè per 100gr di scorze ci vogliono 200gr di zucchero e 200gr di acqua) e il glucosio. Portare ad ebollizione a fuoco molto basso e far sobbollire per 10 minuti. Togliere dal fuoco e lasciar freddare nello sciroppo. Ripetere quest'ultima operazione per almeno 2 volte al giorno per 4 giorni. Terminate le bolliture e i raffreddamenti le scorzette saranno traslucide, scolarle dallo sciroppo e farle asciugare su una gratella per 2 giorni. Per completarle tuffarle nel cioccolato fondente sciolto a bagnomaria e lasciarlo indurire.
Sono ottime..peccato durino un soffio!

domenica 28 dicembre 2008

Pane all'uvetta con lievito naturale

Questa è un'ottima ricetta delle mitiche sorelle Simili. E' di semplice esecuzione sempre se, come me, custodite del lievito naturale in frigo.


Ingredienti:
250gr lievito naturale
160gr zucchero
150gr uvetta sultanina
250gr farina manitoba
100gr latte
50gr burro morbido
1 uovo
10gr lievito in polvere
1/2 cucchiaino di sale

Per la glassa:
50gr burro freddo
60gr zucchero di canna
40gr farina
cannella

Battere il burro con lo zucchero, unire l'uovo e il latte, il sale, e con questa crema stemperare il lievito naturale. Poi unire la farina ed il lievito in polvere. Battere bene poi unire delicatamente l'uva sultanina precedentemente ammollata e ben strizzata. Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake unto ed infarinato. Lasciar lievitare 3 ore. Nel frattempo preparare la glassa. Lavorare con le punta delle dita il burro spezzettato con lo zucchero e la farina fino ad ottenere dei grossi grumi e unire la cannella.
Spargere la glassa sull'impasto e cuocere in forno a 180° per 45-50 minuti.


lunedì 3 novembre 2008

Lucca Comics, Games & Cosplay


Come ogni anno, nei giorni a cavallo del primo novembre, anche quest'anno si è rinnovato l'appuntamento con "Lucca Comics".



Il centro cittadino è stato tappezzato di stand di case editrici e fumetterie provenienti da tutta Italia e finalmente sono riuscita a trovare i numeri mancanti della mia collezione di "Julia" oltre a T-shirts ed innumerevoli gadget di personaggi dei fumetti.

Agli stand delle case editrici era possibile trovare disegnatori, anche famosi, disposti ad autografare o addirittura a realizzare uno schizzo espresso personalizzato.


Ma la vera attrazione sono stati i Cosplay. Ragazzi di ogni età (anche piuttosto maturi) travestiti da personaggi dei fumetti con costumi realizzati con il proprio ingegno e le proprie mani, hanno sfilato per tutto il giorno lungo le strade della città.


Qualcuno deve averci perso parecchio tempo per la realizzazione del proprio costume ma ottenendo davvero ottimi risultati ed inoltre sembravano tutti a proprio agio adottando pose sceniche tipiche del personaggio impersonato per le foto di noi soddisfatti e divertiti visitatori.


Sembrava surreale Lucca presa d'assalto da questi personaggi irreali e fantasiosi.
Ah!..ovviamente i Cosplay stavano partecipando ad una gara...chi avrà vinto?

Pane pane e ancora pane


Dopo aver appreso tutte le nozioni fondamentali per la realizzazione di un buon pane fatto in casa, non faccio altro che sfornare pagnotte!!

Devo dire che la preparazione del pane toscano non è poi così veloce e semplice ( 3 giorni di lievitazione oltre ai 4 giorni per la preparazione del lievito naturale), ma dà veramente tanta tanta soddisfazione e l'odore del pane appena sfornato si diffonde in tutta la casa rendendola più calda ed accogliente..come quelle di una volta!


Comunque si possono ottenere ottimi risultati anche con pani più veloci usando il lievito di birra. Buonissimo al''ennesima potenza il pane al cioccolato da servire con salumi forti tipo salame toscano o con piatti di selvaggina. Ma semplicemente ottimo la mattina a colazione, tostato e con un velo di marmellata d'albicocche (Chiaverini, magari)...crea quasi l'illusione di addentare una Sacher, una sensazione niente male in quelle mattine uggiose d'inverno.

martedì 14 ottobre 2008

Palio dei caci


Mettiamo una domenica d'ottobre con una splendida giornata di sole. Mettiamo una bella cittadina toscana tipo Volterra. Mettiamo che in questo paesino sia una domenica particolare, di festa. E allora via con la banda, i costumi tradizionali, gli sbandieratori, le caciotte... Caciotte?! Che c'entrano le caciotte?! C'entrano, c'entrano..si perchè a Volterra quella domenica si è svolto il Palio dei Caci! Ogni contrada del paese gareggiava con la propria caciotta fortunata. La gara consisteva nel far rotolare i caci lungo un percorso in discesa pieno di ostacoli, accompagnandoli con delle palette...vietatissimo toccarli con le mani! La vittoria andava a chi terminava il percorso nel minor tempo possibile. Un tifo scatenatissimo e molto divertito ha accompagnato quel ruzzolare.
E allora mettiamo che tra quel tifo ci fossero anche un ragazzo, una ragazza, un cane. Mettiamo che anche per loro sia stata una bella domenica di sole, di festa, di divertimento..probabilmente si rivedranno!

martedì 7 ottobre 2008

Corso del pane...lezione 1

Ho iniziato un nuovo corso di cucina..pane e focacce!
Sono entusiastissima di questa nuova esperienza e ho intenzione di scoprire tutti i segreti su lieviti, forni, farine e tutto ciò che è legato alla panificazione. Decisamente la cucina della scuola "La pentola delle meraviglie" è proprio il luogo più adatto per impastare, infornare, chiacchierare, assaggiare...un ambiente piacevole e caldo che riscalda il cuore!
Come compito a casa questo fine settimana ho fatto il Pan Carrè. Sono rimasta stupita dalla sua bontà, e non solo io! Non inserirò la ricetta perchè è della scuola quindi godetevi la foto ed immaginatevi la sua fragranza esterna e la morbidezza interna. Ottimo per la prima colazione, magari proprio con una delle marmellate del post precedente (quella di more ancora meglio), ma credo sia superbo anche per un classicissimo toast! GNAM GNAM..

mercoledì 17 settembre 2008

Tempo di marmellate..


Quest'anno mi sono data da fare con le marmellate!
Ho iniziato per caso con 2 kiletti di prugne da smaltire prima di partire per le ferie e mi sono ritrovata con una cinquantina di barattoli di marmellata in casa..ci andrò avanti per tutto l'inverno! Si perchè con i 2 kili di prugne sono venuti fuori appena 2 barattolini (che qualcuno ha sbafato volienterissimo con le fette biscottate la mattina a colazione) ma poi ci ho preso gusto e così ho chiesto a mio nonno di portarmi una cassa di pesche. Peccato che lui, solito strafone, me ne abbia portate 2 per un totale di 15 kili di pesche...volevo fare un pò di marmellata mica volevo spaccarmi dalla fatica!

Comunque ormai ero in ballo e non potevo certo far marcire tutte quelle belle peschine! Così le ho lavate tutte molto bene, le ho affettate piuttosto sottili e le ho messe a macerare per una notte in 2kg di zucchero di canna. Il giorno dopo le pesche avevano formato un liquidino veramente goloso e non riuscivo a smettere di leccare il cucchiaio!!! Ho messo il pentolone a bollire sul fuoco aggiungendo il succo di 5 o 6 limoni. La marmellata ha cotto fino a quando si è un pò addensata, grazie anche alla fondamentale aggiunta di 2 meline a pezzettini ricche di pectina!

Sono così passata alla fase di invasamento. Innanzitutto ho bollito ben bene tutti i barattoli per sterilizzarli, poi li ho riempiti di marmellata, li ho chiusi e li ho lasciati freddare a testa in giù su un ripiano di legno. La mia marmellata era pronta e vi assicuro che è buonissima!
Ma siccome non era abbastanza, la settimana dopo ho fatto una scampagnata in compagnia alla ricerca di MORE!!

Un intero pomeriggio per 2 miseri kili di quel dolcissimo, golosissimo e dolorosissimo (ho ancora i segni delle spine) piccolo frutto.
A casa, dopo un accurato lavaggio, ho messo le more a macerare in 500 gr di zucchero di canna per circa 12 ore. Poi le ho messe sul fuoco e le ho fatte cuocere per un'oretta circa. Si era formato un delizioso succo..slurp slurp!! Ho passato il composto al passatutto per togliere quei fastidiosi semini, poi ho rimesso sul fuoco. La marmellata ha cotto ancora fino a raggiungere la giusta consistenza e poi ho invasato.
Se la marmellata di pesche è ottima, quella di more è semplicemente superlativa! Peccato sia pochissima...ma questo la rende ancora più preziosa!

domenica 24 agosto 2008

Lunigiana ed oltre

..di ritorno da un micro tour della Lunigiana.

Una vacanza variopinta, divisa tra mare (quello del golfo di La Spezia), collina (la Lunigiana), montagna (le Apuane). Punto di riferimento il mitico "Borgo della Colomba", agriturismo biologico semplice e super accogliente, proprio come a casa!


Primo giorno a Punta Corvo. Una lunga e ripida discesa di 750 gradini che parte da Monte Marcello, conduce in questo piccolo paradiso di spiaggia ciottolosa e mare cristallino. Peccato arrivare dopo la faticata e scoprire che enormi barconi accompagnano qui bagnanti faticoni e chiassosi con bambini urlanti, materassini ombrelloni e comodità varie! Comunque il grande affollamento non è certo riuscito a rovinare la giornata. Una piccola nota anche al borgo di Monte Marcello..una perla che domina tutto il golfo di La Spezia.

La vacanza è proseguita i giorni successivi con il tour dei castelli. Il castello Malaspina a Fosdinovo, il castello di Malgrate, quello di Bagnone. Tutti ben tenuti e qualcuno anche arredato e abitato!!
E poi gli innumerevoli borghi: Fivizzano, Ortonuovo, Nicola, Caprigliola...


Ma poichè viaggiare significa anche tuffarsi nei sapori locali ecco allora le gradevollisime soste nei ristorantini tipici per gustare i "testaroli al pesto", la "torta d'erbi" e poi una passata a Colonnata per assaporare come l'aromaticissimo lardo si sposi così divinamente con il pomodoro, il taglierino, il coniglio...SUPERBI!


E' stato divertente imbattersi anche in questo angolo surreale, da film. Motorini sospesi in aria con lo sfondo della riviera versiliese per poi scoprire che altro non è che un museo di moto d'epoca con pizzeria annessa..molto pizzeria..anche troppo annessa!

In definitiva una bella, rilassante, godereccia micro vacanza da poter chissà, magari un giorno, ripetere.

lunedì 18 agosto 2008

Pesto con pomodorini

Una rivisitazione del classico pesto con l'aggiunta di qualche pomodorino. Una salsa con la quale condire sia riso che pasta e, perchè no, servita con pane abbrustolito. Per il pesto non ho usato aglio (per via delle relationship) ma credo che uno spicchietto lo caratterizzerebbe ancora di più.

Ingredienti:
100gr basilico fresco lavato ed asciugato
50gr pinoli
200gr pomodorini ciliegia
olio extravergine d'oliva in quantità
sale & pepe

Frullare tutti gli ingredienti nel mixer fino ad ottenere una salsa.

Veloce ma pieno di verve!!!

mercoledì 13 agosto 2008

Torta soffice con pesche noci

Ecco una buonissima torta da colazione. Soffice soffice per morbidi risvegli. Ottimo il contrasto leggermente acidulo della pesca con la rotondità della nocciola e la nota lieve di amaretto. Rustica ma sofisticata!

Ingredienti:
200gr zucchero di canna
250gr farina bianca "00"
70gr burro
125gr yogurt bianco intero
80gr nocciole sgusciate
6 amaretti
3 uova
mezza bustina di lievito in polvere
3 grosse pesche noci

Tritare nel mixer le nocciole con lo zucchero. Versarlo in un recipiente ed aggiungere gli amaretti sbriciolati, le uova, il burro morbido, lo yogurt e mescolare bene con le fruste elettriche. Aggiungere la farina e il lievito setacciati e amalgamare bene il tutto.
Versare il composto in una tortiera imburrata ed infarinata e disporvi sopra le pesche noci tagliate a fettine piuttosto sottili. Cuocere a 180°C per 50 minuti circa.
Buona Giornata!!

Intro..


Frutta esotica. Scattata al mercato "La Boqueria" a Barcellona, lo scorso giugno.
Stamattina stavo riguardando le foto di quel fine settimana e questa mi è piaciuta particolarmente, tanto da farmi venire la voglia di aprire un blog.
Tanto per iniziare sono un'amante dell'arte culinaria e per questo ho chiamato il blog "Cornetti a Colazione".. è stata una delle ricette che mi ha dato più soddisfazione in assoluto!
Poi mi piace molto andare a spasso per le città e fare foto a qualsiasi cosa mi colpisca. Non sono un gran chè come fotografa, ma mi piace provarci.
Ok, fine dell'intro. Vediamo cosa uscirà fuori da queste pagine virtuali. Buon Blog!